Come: |
La funzione LCWORD2 converte le lettere in una stringa di caratteri in caratteri misti, convertendo la prima lettera di ciascuna parola in caratteri maiuscoli e qualsiasi altra lettera in caratteri minuscoli. Inoltre, le virgolette singole indicano che la prossima lettera dovrebbe essere convertita in caratteri maiuscoli, se non è seguita da uno spazio o dall'ultimo carattere della stringa d'emissione.
Per esempio, 'SMITH' dovrebbe diventare 'Smith' e JACK'S dovrebbe diventare Jack's.
LCWORD3(length, string, output)
dove:
Valore intero
La lunghezza, in caratteri, della stringa di caratteri o del campo da convertire, o un campo che contiene la lunghezza.
Alfanumerico
Stringa di caratteri da convertire, oppure un campo che contiene la stringa di caratteri.
Alfanumerico
Nome del campo che contiene il risultato o il formato del valore di emissione racchiuso tra virgolette singole.La lunghezza deve essere maggiore o uguale alla lunghezza di length.
LCWORD3 converte le stringhe O'CONNOR’s e o’connor’s in caratteri misti:
DEFINE FILE EMPLOYEE MYVAL1/A10='O'CONNOR'S'; MYVAL2/A10='o'connor's'; LC1/A10 = LCWORD3(10, MYVAL1, 'A10'); LC2/A10 = LCWORD3(10, MYVAL2, 'A10'); END TABLE FILE EMPLOYEE SUM LAST_NAME NOPRINT MYVAL1 LC1 MYVAL2 LC2 END
Nell'emissione, la lettera C, dopo le prime virgolette singole è in caratteri maiuscoli, poiché non è seguita da uno spazio o dalla lettera finale della stringa d'emissione. La lettera s, dopo le seconde virgolette singole, è in caratteri minuscoli, poiché si tratta dell'ultimo carattere della stringa d'emissione.
MYVAL1 LC1 MYVAL2 LC2 ------ --- ------ --- O'CONNOR'S O'Connor's o'connor's O'Connor's
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