Le variabili interne che controllano il comportamento di elaborazione di WebFOCUS Client vengono caricati in una tabella residente nella memoria per varie origini, includendo:

• Script WebFOCUS e file di configurazione WebFOCUS Client presenta un insieme di script e file di configurazione (*.wfs, *.prf, *.cfg), contenente informazioni che definiscono le proprie operazioni. Per esempio, le variabili identificano ID utente, nomi host, porte host e ubicazioni di directory.

  I file di configurazione (*.cfg) forniscono parametri di inizializzazione che definiscono l'ambiente di ciascuna richiesta. I parametri di inizializzazione consistono nella coppia nome=valore.

  I file di script (*.wfs, *.prf) definiscono le variabili di WebFOCUS utilizzate durante l'elaborazione. È possibile utilizzare il linguaggio di script di WebFOCUS per modificare i valori di variabile basati su logica condizionale.

• File di maschera e pagine HTML. I file di maschera descrivono i layout pagina per pagine che visualizzano lo stato dell'elaborazione principale e alcune elaborazioni di Managed Reporting, come la pagina di stato differito.
• Intestazioni HTTP. Le variabili HTTP vengono passate tra un server web ed un browser nella richiesta/intestazione risposta HTTP. Le variabili HTTP tipicamente definiscono l'ambiente del browser web. Per esempio, l'intestazione HTTP_USER_AGENT definisce il produttore e la versione del browser. WebFOCUS Client è in grado di utilizzare qualsiasi variabile HTTP standard, creata e popolata dal server web e dal browser web.