È possibile configurare ed estendere il lavoro di WebFOCUS con un'ampia varietà di prodotti o soluzioni personalizzate di terze parti.

Il seguente diagramma illustra i punti nell'elaborazione di WebFOCUS Client in cui è possibile applicare delle personalizzazioni.

WebFOCUS Client presenta due punti in cui è possibile utilizzare programmi personalizzati per estendere la propria elaborazione predefinita.

• È possibile chiamare un filtro Java Servlet prima che ciascuna richiesta HTTP venga passata all'applicazione di WebFOCUS. Il Client HTTP (per esempio, un browser web) invia la richiesta al server web, che, quindi, passa la richiesta al server delle applicazioni. Il filtro Java Servlet è in grado di intercettare la chiamata dal server delle applicazioni all'applicazione di WebFOCUS ed è inoltre in grado, in via opzionale, di alterare la richiesta, rispondere o bloccare l'esecuzione prima che l'applicazione di WebFOCUS la riceva. Per esempio, il filtro Java Servlet potrebbe essere utilizzato per eseguire autenticazioni personalizzate.
• È possibile chiamare il plug-in di WebFOCUS prima del passaggio di ciascuna richiesta al WebFOCUS Reporting Server, indipendentemente se si tratta di una richiesta self-service o di Managed Reporting. È inoltre possibile chiamare il codice Plug-in prima del passaggio dei risultati da WebFOCUS Reporting Server a WebFOCUS Client. Questa funzione consente di pre-elaborare una richiesta dal browser e di post-elaborare la risposta prima di restituire il risultato al browser.

  Per utilizzare il plug-in di WebFOCUS, il sito cliente deve eseguire alcuni passaggi di configurazione, come l'impostazione dei valori di variabile di WebFOCUS o la modifica delle proprietà. I plug-in forniscono metodi per copiare le variabili di WebFOCUS, le variabili di sessione del server delle applicazioni e le variabili dell'intestazione HTTP tra la tabella delle variabili di WebFOCUS, la sessione del server delle applicazioni e l'intestazione HTTP. Per istruzioni sull'utilizzo di questi plug-in, consultare Copia delle variabili di WebFOCUS utilizzando il plug-in del Servlet di WebFOCUS .

  Se si richiede di pre-elaborare o post-elaborare i metodi non inclusi nel plug-in fornito, è possibile sviluppare il proprio plug-in. È consigliabile estendere la classe per il plug-in esistente, cosicché è ancora possibile utilizzare i suoi metodi. Un plug-in per la versione del Servlet di WebFOCUS Client deve essere scritta nel linguaggio Java.

Sul WebFOCUS Reporting Server, i programmi di personalizzazione simili ai plug-in di WebFOCUS Client vengono chiamati uscite. WebFOCUS Reporting Server ha due uscite che possono essere utilizzate da WebFOCUS:

• Pre-Verifica Uscita ID Utente (PVUIDXT). Questa uscita viene utilizzata per personalizzare l'autenticazione di WebFOCUS Reporting Server. È possibile utilizzarla per eseguire le seguenti attività:
  • Configurare il Reporting Server per l'autenticazione rispetto alla directory di terze parti.
  • Consente ad un WebFOCUS Reporting Server o un Server hub di stabilire una connessione protetta da un altro server di WebFOCUS o a WebFOCUS Client, senza controllare le credenziali. In questo caso, le credenziali sono già state precedentemente verificate.
  • Consente ad un WebFOCUS Reporting Server o un Server hub di stabilire una connessione protetta ad un altro server di WebFOCUS, sostituendo un ID utente verificato con un ID utente appropriato per l'ultimo server.

• Uscita DBA di WebFOCUS. Questa uscita consente ai metadati di WebFOCUS di utilizzare parametri sostituibili per la sicurezza dell'origine dati Di solito si usa per limitare i valori in un'origine dati a cui l'utente ha accesso.