Un elenco di distribuzione dinamico consente di restituire alla memoria un elenco di valori burst e destinazioni o solo un elenco di destinazioni da un'origine dati (ad esempio un file di testo, database SQL, origine dati FOCUS o LDAP). È necessario codificare una procedura WebFOCUS (FOCEXEC) disponibile sul percorso del server definito nel profilo del server (edasprof.prf) o dell'utente. La procedura deve restituire informazioni sulla distribuzione (utilizzando il comando PCHOLD) con i dati in uno specifico layout definito dall'utente. Tale layout deve contenere valori e destinazioni specifiche affinché ReportCaster possa identificare ed elaborare le informazioni restituite.

Se necessario, è possibile includere una parola d'ordine in un elenco di distribuzione dinamico. Se si include una parola d'ordine in un elenco di distribuzione dinamico, questa viene utilizzata per codificare l'emissione di distribuzione in un file Zip protetto da parola d'ordine, qualora venga selezionata l'opzione Zip. Questa opzione è disponibile solo se l'opzione Configurazione server di ReportCaster, Plug-in parola d'ordine codifica zip, è impostata su Nessuno. Se l'opzione Configurazione server di ReportCaster, Plug-in parola d'ordine codifica zip, è impostata su Valore predefinito o su un valore personalizzato, le parole d'ordine in un elenco di distribuzione dinamico vengono ignorate perché il plug-in fornisce parole d'ordine.

Quello che segue è un esempio di file principale per informazioni sulla distribuzione e-mail ubicate in un file di testo.

FILE=MYADDR,SUFFIX=FIX
SEGNAME=SEG01,SEGTYPE=S02
FIELDNAME=BURST_VALUE,BURST,A50,A50,$
FIELDNAME=EMAIL_ADDRESS,EMAIL,A40,A40,$

Quello che segue è un esempio di procedura per la suddivisione. I nomi colonne e l'ordine in cui vengono restituite deve essere 'VALUE', quindi 'DEST'.

SET ASNAMES=ON
TABLE FILE MYADDR
PRINT BURST_VALUE AS 'VALUE'
EMAIL_ADDRESS AS 'DEST'
ON TABLE PCHOLD
END

Quello che segue è un esempio di procedura per la non suddivisione. In tal caso, non è necessario fornire la colonna 'VALUE' poiché non è richiesto un valore burst.

SET ASNAMES=ON
TABLE FILE MYADDR
PRINT EMAIL_ADDRESS AS 'DEST'
ON TABLE PCHOLD
END

Nota: Se i nomi colonna non sono VALUE e DEST nel file principale, è necessario aggiungere un qualificatore SET ASNAMES=ON prima dell'istruzione TABLE FILE nella procedura.

Quello che segue è un esempio del modo in cui è possibile applicare una protezione con parola d'ordine della distribuzione compressa. Il seguente file principale contiene una parola d'ordine per la distribuzione compressa.

FILE=MYADDR,SUFFIX=FIX
SEGNAME=SEG01,SEGTYPE=S02
FIELDNAME=BURST_VALUE,BURST,A50,A50,$
FIELDNAME=EMAIL_ADDRESS,EMAIL,A40,A40,$
FIELDNAME=PASSWORD,PWD,A12,A12,$

La seguente procedura campione include una colonna con parola d'ordine insieme a colonne di destinazione e valore burst.

SET ASNAMES=ON
TABLE FILE MYADDR
PRINT BURST_VALUE AS 'VALUE'
EMAIL_ADDRESS AS 'DEST'
PASSWORD AS 'PASS'
ON TABLE PCHOLD
END